SCHEDA PER LA REGISTRAZIONE DEL DOLORE A CASA TRA I TRATTAMENTI

Di seguito potete visionare la scheda oppure più sotto scaricare la versione pdf:
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Buona visione
Boris Ania

Schema di intervista

Di seguito uno schema di intervista che potrete utilizzare nel download la versione pdf e word:

Schema di Intervista

oppure puoi visualizzare l’anteprima:

SCHEMA DI INTERVISTA

L’ESAME SOGGETTIVO
L’esame soggettivo viene di solito pensato come l’intervista al paziente».
Usualmente è inteso a fornire una banca dati di informazioni, importante per determinare la necessità di un invio del paziente al medico o per indicare la direzione del trattamento terapico.
L’esame soggettivo deve essere condotto in modo completo e organizzato.
E composto da varie parti, raccolte attraverso il processo d’intervista:
1. Storia Familiare e Personale:
età e invecchiamento
storia medica pregressa
stato generale di salute
esami medici/interventi chirurgici precedenti
ambiente lavorativo
segni vitali
2. Parte centrale dell’intervista:
storia della malattia attuale
valutazione del dolore e dei sintomi
trattamento medico e farmacologico
livello attuale di forma fisica
storia relativa al sonno
stress
domande speciali per donne e uomini.
MOLTO IMPORTANTE:
le informazioni condivise nei miei post solo solo una raccolta di informazioni prese dai libri a cui faccio riferimento talvolta riassunti in schemi ma NON FARINA DEL MIO SACCO!!!
Il mio contributo è solo volto a cercare tutti insieme una standardizzazione che possa unirci nello svolgere la professione.
LA DIAGNOSI SPETTA SOLO E SOLTANTO AL MEDICO.
Questi post fanno parte di un lavoro più ampio per fornire ai terapisti uno strumento preciso che possa dare indicazioni se vi siano controindicazioni al trattamento terapico.
Scrivo questo dopo il prezioso consiglio di un medico specialista mio amico.
Questo deve assolutamente evitare all’utente comune di farsi autodiagnosi.
PER I POST PRECEDENTI QUI: https://borisania.com/blog/
RICORDO CHE: i miei interventi non vogliono insegnare ai colleghi nulla ma piuttosto richiedere il loro contributo per arricchire e migliorare la nostra professione!!! Sono ben accetti interventi costruttivi….
N.B.:I contenuti esposti in questo sito hanno solo uno scopo didattico, l’autore declina qualsiasi responsabilità dall’utilizzo di queste informazioni.

L’ESAME SOGGETTIVO

L’esame soggettivo viene di solito pensato come l’intervista al paziente».
Usualmente è inteso a fornire una banca dati di informazioni, importante per determinare la necessità di un invio del paziente al medico o per indicare la direzione del trattamento terapico.
L’esame soggettivo deve essere condotto in modo completo e organizzato.
E composto da varie parti, raccolte attraverso il processo d’intervista:
1. Storia Familiare e Personale:
età e invecchiamento
storia medica pregressa
stato generale di salute
esami medici/interventi chirurgici precedenti
ambiente lavorativo
segni vitali
2. Parte centrale dell’intervista:
storia della malattia attuale
valutazione del dolore e dei sintomi
trattamento medico e farmacologico
livello attuale di forma fisica
storia relativa al sonno
stress
domande speciali per donne e uomini.

TIPI E CARATTERISTICHE DEL DOLORE

ORIGINE
Cutaneo
Somatico profondo Viscerale
Riferito
TIPO
Dolore miofasciale
Dolore articolare
Dolore radicolare
Dolore arterioso, pleurico,tracheale
Dolore gastrointestinale
Dolore a riposo
Dolore con l’attività
Dolore diffuso
Dolore cronico
CARATTERISTICHE
Sede/ insorgenza
Descrizione
Intensità
Durata
Frequenza
Tipi:
– vascolare
– neurogeno
– muscoloscheletrico
– viscerale
– emozionale
IN PREPARAZIONE:
INTERVISTA AL PAZIENTE CON MODULO VIA INTERNET DA FARE COMPILARE PER UNO SCREENING VELOCE PRE SEDUTA
LA DIAGNOSI SPETTA SOLO E SOLTANTO AL MEDICO.
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Diagnosi Differenziale Osteopatica

Finita la prima parte

ANAMNESI DEGLI APPARATI

buona lettura oppure scarica direttamente dal seguente link:

DIAGNOSI DIFFERENZIALE OSTEOPATICA 1.9 def 1.0.pdf
Un abbraccio
Boris
DIAGNOSI DIFFERENZIALE OSTEOPATICA 2.0 DEF

CAUSE DEL DOLORE TORACICO

 

CAUSE NEUROMUSCOLOSCHELETRICHE

Sindrome di Tietze

Costocondrite

Ipersensibilita del processo xifoideo, xifodinia 

Sublussazione delle articolazioni intercostali inferiori

Punti trigger

Mialgia

Frattura costale, dislocazioni costocondrali 

Disturbi del rachide cervicale

Neurologiche:

– nevrite intercostale, radicolare

– Herpes zoster

– irritazione della radice nervosa dorsale

– sindrome dello stretto toracico

Dolore post-operatorio

Seno:

– mastodinia

– punti trigger

– trauma

 

CAUSE SISTEMICHE

 

Cancro

Tumori mediastinici

Cardiache

Ischemia miocardica (angina) 

Pericardite

Infarto miocardico

Aneurisma dissecante dell’aorta 

Aneurisma aortico

Stenosi o rigurgito aortico 

Prolasso della valvola mitrale* 

Pleuropoimonari

Embolia polmonare Pneumotorace

Ipertensione polmonare

Cuore polmonare

Polmonite con pleurite

Epigastriche/del tratto gastrointestinale superiore 

Esofagite*

Spasmo esofageo*

Ulcere dell’alto tratto intestinale Colecistite

Pancreatite

Seno

Modificazioni fibrocistiche Alterazioni mestruali

Tumore al seno

Ascesso

Mastite

Problemi di allattamento

Altre

Anemia

Malattie reumatiche

Ansia*

Usodi cocaina

Steroidi anabolizzanti Fibromialgia

* Alleviato dalla nitroglicerina in quanto rilassa la muscolatura liscia.

 

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CAUSE DELLA COXALGIA

Leggere attentamente le note a fine post!

Neuromuscoloscheletrica *

Disturbo lombare, all’articolazione sacroiliaca, sacrale o del ginocchio

Osteoartrite

Ernia femorale

Borsite (trocanterica, ileopettinea, dell’ileopsoas, ischiatica) Fascite

Menomazione muscolare (debolezza, perdita di flessibilita, ipertono o ipotono, lesione/stiramento/distorsione)

Reazioni/ fratture da stress

Lesione o intrappolamento del nervo periferico

Meralgia parestesica

Cancro

Metastasi vertebrale Tumori ossei:

– osteoma osteoide

– condrosarcoma

– tumore a cellule giganti – sarcoma di Ewing

Cardiovascolare

Insufficienza arteriosa

Urologica/renale

Malattie infiammatorie

Infiammazione addominale e peritoneale (ascesso alio psoas)

Morbo di Crohn

Appendicite

Malattia da infiammazione pelvica Spondilite anchilosante

Sindrome di Reiter

Altro

Osteoporosi

Tubercolosi

Anemia a cellule falciformi

Emofilia

*Guesta lista non e esaustiva, ma include le più comuni cause neuromuscoloscheletrico di coxalgia riscontrate tra gli adulti.

LA DIAGNOSI SPETTA SOLO E SOLTANTO AL MEDICO.

 
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INDIZI CHE SUGGERISCONO DOLORE ALLA SCHIENA SISTEMICO

GENERALE
Età inferiore ai 20 anni e superiore ai 45 anni senza una storia positiva per un evento scatenante
Dolore notturno alia schiena
Dolore che costringe il paziente a muoversi continuamente o che lo fa raggomitolare nella posizione seduta
Dolore alia schiena associato a sintomi costituzionali: fatica, nausea, vomito, diarrea, febbre, sudorazioni
Dolore alia schiena associato a inspiegabile calo ponderale
Dolore alia schiena associato a estrema debolezza negli arti inferiori, intorpidimento nell’inguine o nel retto o difficolta a controllare la funzione vescicale o intestina- le (sindrome della cauda equina)
Dolore alia schiena a insorgenza e progressione insidiose (si ricordi di valutare gli abusi sessuali non ripor- tati o gli abusi fisici)
Dolore sacrale in assenza di una storia di trauma (ad es. cadute, abusi o rapporti anali) o sovraccarico funzionale Dolore alia schiena che non si riduce in posizione sdraiata
Dolore alia schiena che non si modifica con I’attività e lo sforzo fisico
Dolore alia schiena che si riduce sedendosi con la
schiena eretta e piegandosi in avanti (pancreas)
Dolore alia schiena accompagnato da interessamento
articolare multiplo (patologia gastrointestinale), artrite reumatoide, fibromialgia) o da rigidità mattutina di lunga durata (spondiloartropatia)
Dolore alia schiena grave e persistente con movimento completo e indolore della colonna
Per le donne. Dolore lombare improvviso, localizzato, che non diminuisce nell’arco di 10 giorni-2 settimane nelle donne che hanno superato la menopausa e che non assumono la terapia ormonale sostitutiva (osteoporosi con frattura da compressione).
STORIA MEDICA PREGRESSA
Storia pregressa di cancro, morbo di Crohn o ostruzione intestinale
Uso prolungato di antinfiammatori non steroidei (emorragia intestinale), steroidi o immunosoppressori (causa d’infezione)
Storia recente o pregressa di infezioni ricorrenti delle alte vie respiratorie o polmonite
Storia recente di intervento chirurgico, specialmente in caso di dolore alia schiena che dura da 2 a 8 settimane dopo la discectomia (infezione dello spazio discale)
Storia di osteoporosi e/o frattura da compressione vertebrale pregressa
Storia di soffio al cuore o valvola protesica in un paziente anziano che accusa attualmente dolore alia schiena di causa sconosciuta (endocardite batterica)
Storia di claudicazione intermittente e cardiopatia in un uomo con un dolore medio-lombare profondo; si valuti se e presente una massa addominale pulsante ( aneurisma aortico addominale)
Storia di patologie associate a ipercalcemia, come il perparatiroidismo, il mieloma multiplo, l’osteoporosi senile, l’ipertiroidismo, la malattia di Cushing o la malattia tubulare renale specifica che non appaiono con dolore alia schiena che si irradia al fianco o alia cresta iliaca.
GASTROINTESTINALE
Dolore addominale e dolore alia schiena allo stesso livello (può verificarsi simultaneamente o alternativamente); si controlli la storia relativa a patologie gastrointestinali o i segni e i sintomi associati
Dolore alia schiena associato a dolore addominale a un livello inferiore rispetto al dolore alia schiena (si ricerchi la fonte a livello della schiena)
Dolore alia schiena associato ai pasti (aumento o diminuzione dei sintomi)
Dolore alia schiena accompagnato a pirosi o alleviato dagli antiacidi
Segni e sintomi associati (disfagia, odinofagia, melena, sazietà precoce con calo ponderale, dolorabilità sul punto di McBurney, segni dell’ileopsoas o dell’otturatore positivi, diarrea con sangue)
Dolore sacrale che si manifesta quando viene stimolato il retto, come durante la defecazione oppure con il passaggio di gas e alleviato dopo ciascuno di questi eventi.
CARDIOVASCOLARE
Dolore alia schiena descritto come pulsante
Dolore alia schiena accompagnato da dolore alia gamba, alleviato stando in piedi o a riposo
Dolore alia schiena presente in tutte le posizioni della colonna vertebrale e che aumenta con lo sforzo
Dolore alia schiena accompagnato da una sensazione di pulsazione o da un polso addominale palpabile Lombalgia, dolore pelvico e/o di gamba con modificazioni della temperatura da una gamba all’altra (il lato interessato e più caldo: occlusione venosa o tumore; il lato interessato e più freddo: occlusione arteriosa)
Lesione alia schiena verificatasi durante il sollevamento di pesi in un paziente con cardiopatia nota o una storia pregressa di aneurisma
RENALE/ UROLOGICO
II dolore renale e uretrale viene avvertito attraverso i dermatomeri T9-L1
II dolore alia schiena avvertito a livello dei reni può essere causato da cancro alle ovaie o ai testicoli
II dolore alia schiena e alia spalla sia simultaneo sia al- ternato, può essere di origine renale o urologica
Segni e sintomi associati (ematuria, febbre, brividi, aumento nella frequenza della minzione, difficolta a iniziare o mantenere il flusso dell’urina, dolore testicolare negli uomini) Si valuti la dolorabilità dell’angolo costovertebrale;
il dolore è influenzato dalle modificazioni della posizione? (Dolore pseudo-renale)
Storia di caduta traumatica o colpo o sollevamento traumatico (muscoloscheletrico)
GINECOLOGICO
Storia positiva per la presenza di disturbi ginecologici attuali (ad es. retroversione dell’utero, cisti ovariche, fibromi uterini, endometriosi, malattia da infiammazione pelvica, abuso sessuale/incesto, dispositivi contraccettivi uterini, pluriparietà con parto prolungato o utilizzo di forcipe)
Segni e sintomi associati (mestruazioni irregolari o assenti, dolorabilità del seno, nausea e vomito ciclici, stipsi cronica, secrezioni vaginali, emorragia uterina anomala o emorragia nelle donne nel periodo post-menopausa)
Lombalgia e/o dolore pelvico che si sviluppa subito dopo un ciclo mestruale saltato; la pressione sanguigna può essere bassa in modo significativo e vi può essere dolore alia spalla in concomitanza al verificarsi dell’emorragia (gravidanza ectopica)
NON ORGANICO (Psicogenico)
Diffusa dolorabilità alia schiena con reazione eccessiva alia palpazione superficiale
Si valutino i segni non organici come il carico assiale (pressione verso il basso sulla testa) o la rotazione spalla/anca (il paziente ruota la spalla e le anche con i piedi fissi)
Dolore regionale, intorpidimento, debolezza, disturbi sensitivi
ONCOLOGICO
Dolore lombare con estrema debolezza degli arti inferiori senza dolore, con arco complete di movimento, ma una storia recente di sciatica
Differenze di temperatura: il lato interessato e più caldo quando il tumore interferisce con i nervi simpatici
Segni e sintomi associati: significativo calo ponderale, dolore notturno che disturba il sonno;
estrema fatica; sintomi costituzionali come febbre, sudorazioni; sintomi dipendenti da altri organi/apparati come modificazioni urinarie (urologico) tosse e dispnea (polmonare); meteorismo intestinale o diarrea con sangue (gastrointestinale)
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RICORDO CHE: i miei interventi non vogliono insegnare ai colleghi nulla ma piuttosto richiedere il loro contributo per arricchire e migliorare la nostra professione!!! Sono ben accetti interventi costruttivi….
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LOMBALGIA: SINTOMI E CAUSE

SINTOMl – CAUSA POSSIBILE
Dolore notturno che non si riduce con il riposo o il cambiamento di posizione – Tumore
Febbre, brividi, sudorazioni – Infezione
Dolore lombare pulsante e incessante – Aneurisma aortico
Dolore addominale che si irradia alia porzione di mezzo della schiena – Pancreatite, malattia gastrointestinale, ulcera peptica
Rigidità mattutina che migliora nella giornata – Artrite infiammatoria
Dolore agli arti inferiori che aumenta camminando e diminuisce stando in piedi fermi – Claudicazione vascolare
Dolore agli ari inferiori che aumenta camminando e rimane uguale stando in piedi fermi, ma diminuisce sedendosi – Claudicazione neurogena
Intorpidimento a “calza-guanto” – Claudicazione neurogena
Dolore globale – Dolore riferito, dolore non organico
Dolore alia schiena di lunga durata aggravato dall’attività – Dolore non organico
Dolore che aumenta in posizione seduta – Decondizionamento
Ristretta fascia di dolore tagliente che si irradia in basso sotto al ginocchio – Dolore discogenico, Ernia del disco
Dolore vertebrale cronico (lavoro non soddisfacente/vita casalinga) – Stress
Mai di schiena collegato con una lesione specifica – Stiramento o distorsione
Mai di schiena in giovani atleti – Epifisite, malattia discogenica giovanile, spondilolisi o spondilolistesi.
RICORDO CHE: i miei interventi non vogliono insegnare ai colleghi nulla ma piuttosto richiedere il loro contributo per arricchire e migliorare la nostra professione!!! Sono ben accetti interventi costruttivi….
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Sede del dolore sistemico toracico/scapolare

Le origini sistemiche del dolore muscolo scheletrico che si manifesta nella colonna toracica (vedi schema precedente e successivo) sono di solito accompagnate da altri sintomi costituzionali e da altri sintomi associati. Spesso i sintomi associati si sviluppano in seguito all’iniziale esordio del mal di schiena e il paziente può non correlarli al mal di schiena e quindi può non menzionarli.

La stretta vicinanza della colonna toracica al polmone e agli organi della respirazione necessita di un’attenta valutazione dei sintomi pleuropolmonari in chiunque accusi dolore alia schiena da causa sconosciuta o abbia problemi di cancro pregressi o polmonari cronici. II dolore toracico può anche essere riferito dai reni, dai dotto biliare, dall’esofago, dallo stomaco, dalla cistifellea, dai pancreas e dai cuore.

ORIGINE SISTEMICA – SEDE

Cardiaca

Infarto miocaradico – Colonna mediotoracica

Polmonare

Polmonite basilare –        Porzione superiore destra della schiena
Empiema –            Scapola
Pleurite –               Scapola
Pneumotorace –    Scapola omolaterale

Renale

Pielonefrite acuta –  Angolo costovertebrale (posteriormente)

Gastrointestinale

Esofagite – Porzione intermedia della schiena tra le scapole
Ulcera peptica: dello stomaco/duodenale – Dalla sesta alia decima vertebra toracica
Malattia della cistifellea – Porzione intermedia della schiena tra le scapole;
Colica biliare – porzione superiore della scapola destra o area sottoscapolare; porzione intermedia della schiena tra le scapole; aree interscapolare o sotto- scapolare a destra
Carcinoma pancreatico  –  Mediotoracico o colonna lombare

Altro

Acromegalia – Mediotoracico o colonna lombare