Sintomi e differenze del dolore nell’arto inferiore
CLAUDICAZIONE VASCOLARE
Descrizione
II dolore* è di solito bilaterale
Nessuna sensazione di bruciore o disestesia
*II dolore associato alia claudicazione vascolare può essere descritto anche come sordo e incessante, crampiforme o come sensazione di stanchezza.
Segni e sintomi associati
Polsi ridotti o assenti
Modificazioni cutanee e di colore nei piedi
Riflessi tendinei profondi nella norma; possono essere assenti nelle persone oltre i 60 anni
Possibile sciatica (ischemia)
Sede
Inizialmente a livello del polpaccio,
ma si può manifestare nei glutei,
nell’anca, nella coscia o nel piede.
Fattori aggravanti
II dolore e costante in tutte le posizioni della colonna;
e procurato dallo sforzo fisico (ad es. camminare);
aumenta salendo le scale o camminando in salita.
Fattori allevianti
Viene alleviato immediatamente mettendosi in piedi immobilie,
sedendosi o mettendosi a riposo (1-5 minuti).
Età colpita
40-60+
Causa
Aterosclerosi nelle arterie periferiche
CLAUDICAZIONE NEUROGENICA
Descrizione
II dolore e di solito bilaterale, ma può essere monolaterale
Sensazione urente e disestesia nella schiena, nei glutei e/o nelle gambe
Segni e sintomi associati
Polsi normali
Buona nutrizione cutanea
Riflessi della caviglia assenti o ridotti
Test di sollevamento della gamba estesa positive
Sciatica
Sede
Zona lombare, glutei, cosce, polpacci, piedi
Fattori aggravanti
Aumenta con l’estensione della colonna, camminando.
E meno doloroso camminare in salita
Fattori allevianti
II dolore diminuisce sedendosi, sdraiandosi, piegandosi in avanti o con esercizi di flessione (può persistere per ore)
Età colpita
40-60+
Causa
Neoplasia o ascesso
Protrusione discale
Formazione di osteofiti
Ispessimento dei legamenti
NEUROPATIA PERIFERICA
Descrizione
Dolore, sordo e incessante, con intorpidimento nei piedi (e nelle mani)
Modificazioni motorie, sensoriali e autonomi- che; possono essere presenti sensazione urente, di puntura o pizzicore; estrema sensibilità al tatto (o intorpidimento); debolezza, cadute (piede cadente), atrofia muscolare; infezione, ulcere, cancrena
Segni e sintomi associati
I polsi possono essere alterati a seconda della condizione patologica sottostante (ad es. diabete)
Riflessi tendinei profondi ridotti o assenti
E possibile che sia positivo il test del sollevamento della gamba estesa
Possibile presenza di sciatica
Sede
Piedi e mani con modalità “a guanto”
Fattori aggravanti
Dipende dalla causa sottostante (ad es. livelli incontrollati di glucosio con il diabete; alcolismo progressivo)
Fattori allevianti
Viene alleviato da farmaci antidolorifici e tecniche di rilassamento; con il trattamento delle cause sottostanti
Età colpita
Varia in base alia causa sottostante
Causa
Molteplici: diabete; farmaci; compressione nervosa; tossicità al metallo; deficit nutrizionali; malattie quali I’artrite reumatoide, il lupus sistemico eritematoso, I’AIDS; il cancro, I’ipotiroidismo, I’alcolismo.
SINDROME DELLE GAMBE SENZA RIPOSO
Descrizione
Sensazioni di tipo striscianti o a pelle d’oca nelle gambe;
Contrazioni involontarie dei muscoli del polpaccio che si verificano specialmente di notte
II dolore** può essere forte, e durare alcuni secondi, alcuni minuti, oppure ore.
** II dolore associato con la sindrome delle gambe senza riposo può non essere un dolore vero e proprio, ma essere descritto co- me una necessita frenetica, insopportabile o impellente di muovere le gambe.
Segni e sintomi associati
Disturbi del sonno, parestesie
Sede
Piedi, polpacci e gambe
Fattori aggravanti
Caffeina, gravidanza;
mancanza di ferro
Fattori allevianti
Eliminazione della caffeina;
aumento dell’apporto di ferro;
movimento e attività fisica moderata;
farmaci;
stretching;
idratazione;
calore o freddo.
Età colpita
Variabile
Causa
Causa sconosciuta;
può essere un disturbo del sonno, un disturbo arterioso o un disturbo del sistema nervoso autonomo;
può avvenire in rapporto alia disidratazione o come effetto collaterale di molti farmaci